Si svolgerà venerdì 20 maggio alle 14:30 presso il Tempio di Adriano
(Piazza di Pietra) a Roma il prossimo Brainforum
dedicato al cervello e alla differenza sessuale (ingresso
gratuito fino a esaurimento posti).
Il cervello di
uomini e donne funziona davvero diversamente? Esistono differenze strutturali e
funzionali nel cervello maschile e femminile? Oppure è da ritenersi “unisex”?
Da tempo,
scienziati, accademici, sociologi, psicologi, femministe, si interrogano
sull’argomento. Questa nuova edizione di Brainforum intitolata “Ha un sesso il
cervello?” prova a fare chiarezza dopo decenni di stereotipi, luoghi comuni,
dispute sociali, etiche e culturali contrapposte a “certezze” scientifiche – o
presunte tali.
Ad aprire la tavola
rotonda, la lectio magistralis della
professoressa Daphna Joel,
ricercatrice presso la Sagol School of Neuroscience della Tel-Aviv University,
che espone una tesi innovativa, elaborata anche grazie alle nuove tecnologie di
imaging cerebrale. Secondo Daphna Joel la differenza di genere non esiste, così
come non esiste un cervello maschile e un cervello femminile, ma solo
comportamenti definiti arbitrariamente maschili o femminili, e che sono invece
assolutamente interscambiabili e sovrapponibili, connotati sessualmente solo da
usanze sociali e culturali.
Con Daphna Joel si
confronterà un panel prestigioso di studiosi che aprirà il dibattito ad aspetti
legati alla fisiologia, alla genetica e all’ epigenetica, alla psicologia,
analizzando i numerosi fattori che contribuiscono a determinare i
comportamenti, e anche l’impatto etico-culturale e sociale in senso allargato
di queste nuove teorie: Simona
Argentieri, medico psicoanalista, Fiorenzo
Conti e Martine Ammassari Teule,
neurobiologi, Antonio Fantoni,
genetista, Alberto Carrara,
neuroeticista esperto in neuroscienze, Silvana
Greco, sociologa e la giornalista Laura
Ballio, giornalista del blog 27esima
ora del Corriere della Sera.