mercoledì 9 marzo 2016

BAW2016. NEUROESTETICA, ANTEPRIMA DOMANI ALL'APRA


All’interno della Settimana Mondiale del Cervello, la Brain Awareness Week (BAW 2016) promossa dalla prestigiosa DANA Foundation, le seguenti istituzioni accademiche e culturali italiane: l’ APRA, la EUR e la S.I.S.P.I. afferenti alle città di Roma e Milano hanno il piacere di presentare un pomeriggio di riflessione interdisciplinare con esperti in neuroscienze, neurochirurgia, psichiatria, psicoterapia, arte, filosofia e neurobioetica, dal titolo:

Neuroestetica: bellezza e cervello.
La percezione estetica secondo un approccio interdisciplinare
tra neuroscienze, psicoterapia, filosofia e teologia

Info DANA FoundationNeuroesthetics, Brain Awareness Week Events

L’evento, in programma per sabato 19 marzo 2016, ore 15:30-19:30 presso la SISPI a Milano, Via C.Menotti 11, in parziale video-registrazione, verrà presentato in anteprima, in vivo, a Roma giovedì 10 marzo 2016, ore 15:00-19:00 presso l’APRA, AULA MASTER (1o piano) di Via degli Aldobrandeschi, 190 – 00163 Roma.

Questo convegno BAW nasce dalla linea di ricerca sulla neuroestetica che il Gruppo di Neurobioetica (GdN) dell’APRA in collaborazione con la S.I.S.P.I. sta portando avanti in quest’anno 2015-2016 (settimo anno dalla costituzione del GdN). Sin dal 2012 il GdN e la S.I.S.P.I. organizzano eventi all’interno della Brain Awareness Week.
Il GdN si inserisce all’interno dell’Istituto di Scienza e Fede dell’APRA e della Cattedra UNESCO in Bioetica e Diritti Umani di Roma.

Bellezza e cervello, mondo dei valori e realtà organica. A detta di Semir Zeki, noto esperto di neuroestetica, da sempre interessato ai rapporti tra arte e neuroscienze e fondatore nel 2001 a Berkeley in California, dell’Istituto di Neuroestetica, “la creatività e l’immaginazione sono attributi di cui ogni cervello è in vario grado miracolosamente dotato, e che in vario grado esprime nelle sue attività. La creatività è, per così dire, la strategia del cervello per supplire ai propri limiti”.

Per approfondire e chiarire i contenuti di queste affermazioni, i membri del Gruppo di ricerca in Neurobioetica hanno voluto, per quest’anno, organizzare un convegno all’interno della Settimana Mondiale del Cervello promossa dalla DANA Foundation.

L’approccio interdisciplinare alla percezione e al senso artistico (neuroestetica) è una delle contemporanee frontiere della neuroetica che approfondisce i rapporti tra arte e scienza, in particolare, tra arte e neuroscienze e psicoterapia. In effetti, la scoperta della specializzazione funzionale del “cervello visivo”, ha indotto a considerare la visione come un processo attivo e dinamico. Da questo scaturisce il concetto di visione come ricerca fisiologica dell’essenziale. Secondo Semir Zeki, la bellezza è nel cervello di chi guarda e il cervello è un artista e l’artista è un neuroscienziato. L’arte, inoltre, entra nella psicoterapia clinica come valido mezzo d’accesso a strati profondi della coscienza.

Questo convegno interdisciplinare sulla neuroestetica vuol raccogliere una visione neurobioetica integrale su questa questione. Oltre alle basi neuroanatomiche e neurofisiologiche della percezione artistica, alla clinica psicoterapeutica che impiega le opere d’arte, ci si apre alla visione filosofica e teologica del senso del bello, della bellezza che la persona umana esperisce attraverso le sue dimensioni costitutive.

I relatori spaziano tra molteplici ambiti disciplinari.

SALUTI INIZIALI
prof. P. Luca Maria Gallizia, L.C., Magnifico Rettore dell’UER
prof. P. José Enrique Oyarzún, L.C., Vice-Rettore Accademico dell’APRA
prof. Alberto García, direttore della Cattedra UNESCO in Bioetica e Diritti Umani (Roma)

INTRODUCE
prof.ssa Claudia Navarini, filosofa e coordinatrice del corso di Laurea in Psicologia,
Università Europea di Roma (UER)


L’esigenza di uno studio interdisciplinare alla luce delle teorie di neuroestetica
dott.ssa Maria Addolorata Mangione (medico e neurobioeticista, GdN)

NEUROSCIENZE
Neuroestetica: le basi neurofisiologiche della percezione visiva
dott. Aldo Spallone (neurochirurgo, direttore NCL-Neurological Center of Latium, Roma)

PSICOLOGIA
Neurestetica ed Esperienza Immaginativa: immaginale, arte, inconscio
dott. Alberto Passerini, psichiatra e presidente della S.I.S.P.I. (Milano – Roma)

L’uso dei dipinti in psicoterapia: casi clinici
dott.ssa Manuela De Palma, psicologa e psicoterapeuta della S.I.S.P.I. (Milano – Roma)

ARTE
Neuroestetica: bellezza, verità e problematica della definizione dell’arte
dott.ssa Renata Franzolini, storica dell’arte

TEOLOGIA
La via pulchritudinis in mariologia. Per un approccio estetico in teologia
prof.ssa suor Daniela Del Gaudio (teologa, docente di Teologia Sistematica
presso l’ISCM della Pontificia Università Urbaniana)

MODERA
prof. P. Alberto Carrara, L.C. (docente di Filosofia dell’uomo e Neuroetica,
coordinatore del GdN, APRA)

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