All’interno
della Settimana Mondiale del Cervello, la Brain Awareness Week (BAW 2016)
promossa dalla prestigiosa DANA Foundation, le seguenti istituzioni accademiche
e culturali italiane: l’ APRA, la
EUR e la S.I.S.P.I. afferenti alle città di Roma e
Milano hanno il piacere di presentare un pomeriggio di riflessione
interdisciplinare con esperti in neuroscienze, neurochirurgia, psichiatria,
psicoterapia, arte, filosofia e neurobioetica, dal titolo:
Neuroestetica: bellezza e
cervello.
La percezione estetica secondo
un approccio interdisciplinare
tra neuroscienze,
psicoterapia, filosofia e teologia
Info DANA Foundation – Neuroesthetics,
Brain Awareness Week Events
L’evento,
in programma per sabato 19 marzo 2016, ore 15:30-19:30 presso la SISPI a
Milano, Via C.Menotti 11, in parziale video-registrazione, verrà
presentato in anteprima, in vivo, a Roma giovedì 10 marzo 2016,
ore 15:00-19:00 presso l’APRA, AULA MASTER (1o piano) di Via degli
Aldobrandeschi, 190 – 00163 Roma.
Questo convegno BAW nasce dalla linea di ricerca sulla
neuroestetica che il Gruppo di Neurobioetica (GdN) dell’APRA in collaborazione
con la S.I.S.P.I. sta portando avanti in quest’anno 2015-2016 (settimo anno
dalla costituzione del GdN). Sin dal 2012 il GdN e la S.I.S.P.I. organizzano
eventi all’interno della Brain Awareness Week.
Il GdN si inserisce all’interno dell’Istituto di
Scienza e Fede dell’APRA e della Cattedra UNESCO in Bioetica e Diritti Umani di
Roma.
Bellezza e cervello, mondo dei valori e realtà
organica. A detta di Semir Zeki, noto esperto di neuroestetica, da sempre
interessato ai rapporti tra arte e neuroscienze e fondatore nel 2001 a Berkeley
in California, dell’Istituto di Neuroestetica, “la creatività e l’immaginazione
sono attributi di cui ogni cervello è in vario grado miracolosamente dotato, e
che in vario grado esprime nelle sue attività. La creatività è, per così dire,
la strategia del cervello per supplire ai propri limiti”.
Per approfondire e chiarire i contenuti di queste
affermazioni, i membri del Gruppo di ricerca in Neurobioetica hanno voluto, per
quest’anno, organizzare un convegno all’interno della Settimana Mondiale del
Cervello promossa dalla DANA Foundation.
L’approccio interdisciplinare alla percezione e al
senso artistico (neuroestetica) è una delle contemporanee frontiere della
neuroetica che approfondisce i rapporti tra arte e scienza, in particolare, tra
arte e neuroscienze e psicoterapia. In effetti, la scoperta della
specializzazione funzionale del “cervello visivo”, ha indotto a considerare la
visione come un processo attivo e dinamico. Da questo scaturisce il concetto di
visione come ricerca fisiologica dell’essenziale. Secondo Semir Zeki, la
bellezza è nel cervello di chi guarda e il cervello è un artista e l’artista è
un neuroscienziato. L’arte, inoltre, entra nella psicoterapia clinica come
valido mezzo d’accesso a strati profondi della coscienza.
Questo convegno interdisciplinare sulla neuroestetica
vuol raccogliere una visione neurobioetica integrale su questa questione. Oltre
alle basi neuroanatomiche e neurofisiologiche della percezione artistica, alla
clinica psicoterapeutica che impiega le opere d’arte, ci si apre alla visione
filosofica e teologica del senso del bello, della bellezza che la persona umana
esperisce attraverso le sue dimensioni costitutive.
I relatori spaziano tra molteplici ambiti
disciplinari.
SALUTI INIZIALI
prof. P. Luca Maria Gallizia, L.C., Magnifico
Rettore dell’UER
prof. P. José Enrique Oyarzún, L.C.,
Vice-Rettore Accademico dell’APRA
prof. Alberto García, direttore della Cattedra
UNESCO in Bioetica e Diritti Umani (Roma)
INTRODUCE
prof.ssa Claudia
Navarini, filosofa e coordinatrice del corso di Laurea in Psicologia,
Università Europea di
Roma (UER)
L’esigenza di uno
studio interdisciplinare alla luce delle teorie di neuroestetica
dott.ssa Maria Addolorata Mangione (medico e
neurobioeticista, GdN)
NEUROSCIENZE
Neuroestetica: le basi neurofisiologiche della
percezione visiva
dott. Aldo Spallone (neurochirurgo, direttore
NCL-Neurological Center of Latium, Roma)
PSICOLOGIA
Neurestetica ed Esperienza Immaginativa:
immaginale, arte, inconscio
dott. Alberto Passerini,
psichiatra e presidente della S.I.S.P.I. (Milano – Roma)
L’uso dei dipinti in psicoterapia: casi
clinici
dott.ssa Manuela De
Palma, psicologa e psicoterapeuta della S.I.S.P.I. (Milano – Roma)
ARTE
Neuroestetica:
bellezza, verità e problematica della definizione dell’arte
dott.ssa Renata
Franzolini, storica dell’arte
TEOLOGIA
La via pulchritudinis in mariologia. Per un approccio
estetico in teologia
prof.ssa suor Daniela Del Gaudio (teologa,
docente di Teologia Sistematica
presso l’ISCM della Pontificia Università
Urbaniana)
MODERA
prof. P. Alberto Carrara, L.C. (docente di
Filosofia dell’uomo e Neuroetica,
coordinatore del GdN, APRA)
Articoli ZENIT di
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